Direttiva Case Green: un passo decisivo verso un’Europa più sostenibile

Direttiva Case Green

L’Unione Europea ha compiuto un passo decisivo nel campo dell’efficienza energetica con l’approvazione della Direttiva Case Green. Questo accordo innovativo tra Parlamento, Commissione e Consiglio europeo mira a ottenere un parco immobiliare climaticamente neutrale entro il 2050.

La direttiva, nata inizialmente con criteri rigidi, ha subito diversi aggiustamenti durante i negoziati per soddisfare le peculiarità di ciascuno Stato membro. Un compromesso equilibrato ha quindi preso forma, abbracciando la flessibilità necessaria per adeguarsi ai diversi patrimoni edilizi e ai sistemi nazionali di classificazione energetica.

Ogni Paese avrà il potere di stabilire i propri obiettivi, definire una tabella di marcia e scegliere quali edifici ristrutturare e in quali tempistiche.

Il cuore della Direttiva Case Green è l’ambizione di rendere climaticamente neutri gli edifici entro il 2050. Poiché quest’ultimi attualmente rappresentano il 40% del consumo energetico totale e contribuiscono al 36% delle emissioni dirette e indirette di gas serra, l’obiettivo è cruciale per ridurre l’impatto ambientale.

Caldaie a gas: stop entro il 2040

Una delle misure più significative della direttiva è l’eliminazione progressiva delle caldaie a gas, originariamente prevista entro il 2035 ma posticipata al 2040. 

Questo cambiamento mira a ridurre gradualmente l’impatto sull’industria e sui consumatori, offrendo tempo per adeguarsi a soluzioni di riscaldamento più sostenibili. Si prevede, infatti, uno stop agli incentivi per le caldaie autonome a partire dal 2025, mentre si mantengono gli incentivi per i sistemi ibridi.

Tali restrizioni non si applicano a coloro che sono già in possesso di una caldaia a gas, ma solo a chi decide di acquistare un nuovo sistema di riscaldamento.

Pannelli fotovoltaici: deroghe rispetto alla normativa iniziale

La normativa, inizialmente pensata per prevedere l‘installazione di pannelli solari su tutti gli edifici nuovi e ristrutturati, ha subito delle modifiche. Ora, l’obbligo si applica solo a nuove costruzioni, a edifici pubblici e ristrutturazioni di edifici non residenziali di grandi dimensioni.

Se desideri ulteriori approfondimenti sulla Direttiva Case Green, riguarda l’intervento del Geometra Luigi Tardiolo di Divisione Energia S.r.l. sugli incentivi fiscali 2024 dedicati all’efficientamento energetico.
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